Il mio Blog e il mio sito diventano una sola cosa...www.sebastianozanolli.com

Ciao....il mio blog ed il mio sito diventano una sola cosa.

Da oggi, 17 Settembre 2009,

www.sebastianozanolli.com raccoglie tutto. Opinioni, spunti, strumenti, commenti, dati e date, appuntamenti, foto, files...

Insomma...questo blog che mi ha dato tanti amici e soddisfazioni cambia indirizzo....ma non cambia anima.

Ci mancherebbe...

Grazie per l'affetto. Davvero.

Sebastiano

lunedì 18 agosto 2008

LA STELLA POLARE

Siamo sicuramente
venuti al mondo
per combinare qualcosa di
nostro.

Personale.

Unico.

Magari piccolo,
magari grande.

Ma buono.

Me lo sento nelle giornate noiose d'agosto.
Nelle code in autostrada.
Nei caffè all'autogrill.

Lo sento per me
e per tutti quelli che mi sfiorano
con le loro esistenze
grondanti di dolore e di felicità.

Dove ci siamo persi?

Dove abbiamo venduto l'anima?

Eppure è solo nella ricerca indefessa

del perchè siamo qui

che troveremo la forza
per alzarci e abbuffarci di vita.

E' non c'è quindi

nessuno

da

ascoltare.

Nessuno da seguire tranne che noi.

Si tratta di essere onesti
o imparare ad esserlo di nuovo.
Qualcuno lo ha capito.


"La Verità è una terra

senza sentieri"

ha detto Krishnamurti
nel libro

"Libertà Totale"

sciogliendo il gruppo di cui era leader.

Ma quanto siamo pronti
a non avere più sentieri segnati da altri?

Ogni giorno,

riflettere e agire,

un pò di più,

basta per trovare la nostra strada
per fare ciò per cui siamo qui.

Sogno che un giorno il Creatore
mi domandi cosa ho fatto
per essere tutto quello
che potevo essere.
E sogno di avere un buona risposta.

E come provo a trovare la mia via?

Quando

sento

battere

forte

il cuore..

...Beh quello è la mia


STELLA POLARE


Spero la trovino tutti quelli che la cercano.

1 commento:

Anonimo ha detto...

...tornata dalle vacanze e leggo questo non posso che dire...grande Seba....

Il video di presentazione di "Io, societa' a responsabilita' illimitata"

Un Video che vale : Last lecture di randy Pausch

- "Ogni ostacolo, ogni muro di mattoni, è lì per un motivo preciso. Non è lì per escluderci da qualcosa, ma per offrirci la possibilità di dimostrare in che misura ci teniamo. I muri di mattoni sono lì per fermare le persone che non hanno abbastanza voglia di superarlo. Sono lì per fermare gli altri".