Il mio Blog e il mio sito diventano una sola cosa...www.sebastianozanolli.com

Ciao....il mio blog ed il mio sito diventano una sola cosa.

Da oggi, 17 Settembre 2009,

www.sebastianozanolli.com raccoglie tutto. Opinioni, spunti, strumenti, commenti, dati e date, appuntamenti, foto, files...

Insomma...questo blog che mi ha dato tanti amici e soddisfazioni cambia indirizzo....ma non cambia anima.

Ci mancherebbe...

Grazie per l'affetto. Davvero.

Sebastiano

lunedì 30 marzo 2009

Sebastiano sfida Pukka



Mc Donald. Ci porto ogni tanto i bambini.
Mai più di una volta al mese.
Ho visto "Supersize me" di Spurlock e mi ha convinto che bene proprio non faccia...
Però non riesco a battere il marketing di questi geni.
Oggi trasformer e pukka in regalo.
Ho perso ancora prima di cominciare.
Ho meno appeal di pukka...accidenti.
Piove che i campi sembrano piscine.
Quelle giornate dove il cielo e l'asfalto hanno lo stesso colore, quelle giornate dove notte, mattina, pomeriggio e sera hanno lo stesso melassoso impasto d'olio e fumo.
Mc Donald.
Un non-luogo come lo chiamano i sociologi.
Ma non serve un sociologo per capire che è un punto di incontro che non esiste in verità.
Potrebbe essere dappertutto e in nessun posto.
Popolato da tutti e nessuno.
Qui infatti non ci si riconosce e anche se ci vede e come essere trasparenti.
Trasparenti come i sacchettini che contengono le mele e l'uva.
1 euro.
Ma non li mangia nessuno.
Non si va da Mc Donald per mangiare frutta.
Come per le persone.
Non le vede nessuno.
Non si va da Mc Donald per vedere persone.
Allora mi metto ad osservare io.
L'umanità passa dal fastfood.
Il cibo riempie.
Ha un buon sapore.
Costa poco.
Tutto è colorato.
Tutto si butta via e non c'è da preoccuparsi.
Regalano cose.
Le cannucce e i tovaglioli non finiscono mai.
C'è un parco giochi gratis.
C'è il parcheggio grande. Gratis.
Nessuno ti guarda in verità.
Puoi comportarti bene o male ed è lo stesso.
Puoi curarti i denti con le dita o usare il tovagliolo come Donna Letizia ed è uguale.
Potresti anche morire e avresti la stessa attenzione di un filet 'o fish smangiucchiato lasciato sul bancone.
Ti servono persone che cambiano ogni settimana e che servono clienti che cambiano ogni giorno.
Solo mani che si passano incarti calorici.
Niente persone, solo clienti e fornitori.
Sorrido mentre penso ai mondi che si sfiorano senza mai incontrarsi.
Una pioggia di meteore incompatibili che masticano le medesime patatine fritte.
Questo posto è una profezia.
Questo posto ti dice come finirà se non cambiamo.
Questo posto è il futuro terribile possibile che sembra augurabile solo da fuori.
Se non si osserva bene.
C'è una tranquilla signora veneta di settant'anni, cotonata e con una bella tinta color miele scuro, cardigan attillato su qualche chilo in più, curata, demodè.
Si mangia un hamburger e aspetta i nipotini che giocano.
Nipotini belli biondi, ben vestiti, vivaci e sorridenti.
La signora è quanto di più locale e nostrano si possa immaginare, starebbe bene con una gondola in plastica in mano.
Dietro di lei, ma proprio dietro il vetro, sui tavolini fuori, tre nordafricani trasandati con le loro barbe da studenti coranici e borse di plastica svuotano su un vassoio una frittura comprata altrove.
Parlano a bocca piena, rumorosi e disordinati.
Li separa dalla signora un vetro di 5 millimetri.
Non starebbero mai così vicini.
Non potrebbero nemmeno guardarsi.
Non saprebbero che dirsi.
Ogni tanto si guardano ma solo per studiarsi.
Come farebbe uno gnu con un leone.
Si disprezzano. Per motivi diversi ma si disprezzano.
Sono tutto ciò che l'altra parte non sarebbe mai.
Non c'è sorriso, saluto, cenno di comprensione.
Solo lunghe strisce di pioggia lungo la vetrata che sembrano le lacrime di un mondo confuso.
Mi accorgo che siamo ad un punto morto.
Nessuno delle due parti farà mai il primo passo.
E' una crisi da egocentrismo.
Di qua e di la.
Di qua e di la si pensa di essere sempre nel giusto.
Tutti vittime e mai nessun colpevole.
Tutti Abele.
Caino sta sempre di la.
Caino sarà quello che perde.
Sento che siamo sempre ad un passo dal non ritorno se il vetro rimane li...
Ed il vetro piange e non si muove.
Bip...Bip..
Mi soccorre Einstein con una frase che trovo alla fine di una lunga mail che un amico mi scrive durante questa domenica fangosa.
La mail fa suonare il suo bip e mi distoglie dallo spettacolo interculturale a base di cheesburger, islam, cardigan stretti e coca light..."Mettiamo fine all’unica crisi che è davvero una minaccia per tutti: la tragedia di non voler lottare per superarla".
Einstein avrebbe chiuso la discussione così...
E chi sono io per non lasciargliela chiudere...pukka?

venerdì 27 marzo 2009

Grazie a tutti : Come Promesso Beneficenza dalle Serate CNA & Museo Nicolis

ecco copia del Bonifico! Grazie.

Gentile cliente,Le inviamo la ricevuta di pagamento a seguito della Sua disposizione n. 7150673 del 27/03/2009
Tipo di pagamento:
Bonifico
Conto di origine
Conto del beneficiario
Cognome e Nome: Zanolli Sebastiano IBAN: xxx Importo pagamento: 305
€ Data valuta di accredito: 01/04/2009Data operazione: 27/03/2009 CRO: 28979247208 Descrizione: BENEFICENZA SERATA CNA E MUSEO NICOLIS
Cognome e Nome: Fondazione Operation Smile Italia OnlusBanca: BANCA POPOLARE DELL'EMILIA ROMAGNAFiliale: SUCCURSALE "C" DI ROIBAN: IT37U0538703203000001256536ABI: -CAB: -Conto: -
Banca Mediolanum S.p.A.

giovedì 26 marzo 2009

Tutta colpa dei Libri ? da Grazia Blog Scritto da alessioscappaingiappone


...Non era scritto da nessuna parte di lasciare Milano e trasferirsi a Tokyo ma io l’ho interpretata così. Ora potrei puntare il dito su parecchia gente e trattandosi di scrittori viventi potrei anche pretendere che si assumano le loro responsabilità.La fetta più grossa di colpa se la dividono Lettere dalla Kirghisia di Silvano Agosti, Io, società a responsabilità illimitata di Sebastiano Zanolli e 4 Ore alla Settimana di Timothy Ferriss. Cercavo forza, idee e qualche illusione realizzabile. Ho trovato tutto. Quando mi trovo in difficoltà con i preparativi, mi rileggo qualche pagina e riparto come un ciclista appena dopato al Giro D’Italia...continua...

martedì 24 marzo 2009

Sebastiano al Museo Nicolis il 26 Marzo sera




"....E' il gioco del trovare o migliorare il posto di lavoro.Prima vi liberate della convinzione che ci sia qualcuno che vi deve qualcosa e prima comincerete a fare i seri.Beh...in un certo senso sono dipendente anche io.Quindi so di cosa parlo..."


giovedì 26 marzo 2009
Ora: 20.30 - 23.30
Luogo: Museo Nicolis
Villafranca di Verona, Italy

sabato 14 marzo 2009

Millionaire Marzo 2009

Gentilissimi, una bella recensione.

sabato 7 marzo 2009

un libro per l'imprenditore: IO, SOCIETA' A RESPONSABILITA' ILLIMITATA di Sebastiano Zanolli - Lun.23 marzo 2009 20.30 C.N.A. VICENZA




Clicca qui per la sapere di più sulla presentazione a Vicenza, un libro per l'imprenditore:


IO, SOCIETA' A RESPONSABILITA' ILLIMITATA di Sebastiano Zanolli - Lunedi 23 marzo 2009 ore 20.30 - C.N.A. VICENZA Palazzo Specchi via G. Zampieri n.19


Sebastiano Zanolli - Mp3 “La grande differenza”



Ecco per chi mi ha chiesto l'indirizzo dell'intervista a Miglioriamo.it

Si tratta della Grande Differenza...
il fortunato libro da cui la mia avventura "letteraria" ha avuto inizio...

spero vi faccia piacere.

mercoledì 4 marzo 2009

lunedì 2 marzo 2009

Da PMI.it Blog "Personal branding"

....In un mercato in rapida evoluzione come quello attuale, il self-marketing inteso come capacità di farsi conoscere, è oggi un elemento professionale molto rilevante per essere reclutati da aziende ed organizzazioni....

Continua Self-marketing: impara a farti conosceredi Fabrizio Scatena - Mercoledì 18 Febbraio 2009

Il video di presentazione di "Io, societa' a responsabilita' illimitata"

Un Video che vale : Last lecture di randy Pausch

- "Ogni ostacolo, ogni muro di mattoni, è lì per un motivo preciso. Non è lì per escluderci da qualcosa, ma per offrirci la possibilità di dimostrare in che misura ci teniamo. I muri di mattoni sono lì per fermare le persone che non hanno abbastanza voglia di superarlo. Sono lì per fermare gli altri".