Diveniamo ciò a cui pensiamo per la maggior parte del tempo e ugualmente attiriamo a noi le situazioni, le persone e tutto ciò che serve per realizzare ciò che vogliamo.
Molti parlano di questo fenomeno come della “legge dell’attrazione”.
Che però funziona in tutti i sensi.
Molti parlano di questo fenomeno come della “legge dell’attrazione”.
Che però funziona in tutti i sensi.
Attiriamo ciò che serve a far andare male le cose quando il nostro pensiero si focalizza in modo continuo su concetti negativi o distruttivi.
Come dico spesso, non vi chiedo di credermi, vi chiedo di provare.
Oppure di osservare com’è stata finora la vostra esistenza.
Cos’avete pensato in modo costante finora?
Cosa o chi avete attirato?
Provate a cambiare l’oggetto dei vostri pensieri.
Meditate, riflettete, spostate l’attenzione su ciò che realmente volete e desiderate.
Parlate di questo, ditelo in giro, discutetene.
Ma soprattutto, credeteci.
Non esiste nessun’altra possibilità al di fuori di ciò in cui crederete.
Non esistono altre realtà al di fuori di quelle in cui riporrete fede.
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3 commenti:
Ciao Sebastiano, ancora una volta sei fonte di ispirazione. Ho scritto un post nel mio blog su questo argomento dopo aver letto il tuo ultimo libro e più che mai sono convinto dell'importanza di avere pensieri focalizzati e positivi.
grazie
Invece io trovo interessante il tema passione/costanza/talenti. Al giono d'oggi è difficile trovare un ambiente in cui i talenti hanno valore. Alle volte ho l'impressione che le persone che emergono, in certi gruppi trovano vita difficile perchè turbano un equilibrio anestetizzato e mediocre in cui è facile governare.
Invece la cultura dello sviluppare i talenti, del dare forza alla passione con costanza non viene mai insegnata, e raramente viene convogliata in canali positivi e fruttuosi... sembra quasi che spaventi alle volte.
Invece, il libro di Sebastiano è uno stimolo a crederci sempre.
Ho letto da poco in merito alla Legge dell' Attrazione nel Libro "The Secret", lo conosci? Mi ritrovo sempre molto aperta a queste cose proprio perchè, come dici tu, ho provato per esperienza, essere vere.
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