Il mio Blog e il mio sito diventano una sola cosa...www.sebastianozanolli.com

Ciao....il mio blog ed il mio sito diventano una sola cosa.

Da oggi, 17 Settembre 2009,

www.sebastianozanolli.com raccoglie tutto. Opinioni, spunti, strumenti, commenti, dati e date, appuntamenti, foto, files...

Insomma...questo blog che mi ha dato tanti amici e soddisfazioni cambia indirizzo....ma non cambia anima.

Ci mancherebbe...

Grazie per l'affetto. Davvero.

Sebastiano

martedì 22 luglio 2008

'Per tutto c'è il suo tempo.......'



Ecclesiaste 3.1-13

1 Per tutto c'è il suo tempo, c'è il suo momento per ogni cosa sotto il cielo:

2 un tempo per nascere e un tempo per morire; un tempo per piantare e un tempo per sradicare ciò che è piantato;

3 un tempo per uccidere e un tempo per guarire; un tempo per demolire e un tempo per costruire;

4 un tempo per piangere e un tempo per ridere; un tempo per far cordoglio e un tempo per ballare;

5 un tempo per gettar via pietre e un tempo per raccoglierle; un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci;

6 un tempo per cercare e un tempo per perdere; un tempo per conservare e un tempo per buttar via;

7 un tempo per strappare e un tempo per cucire; un tempo per tacere e un tempo per parlare;

8 un tempo per amare e un tempo per odiare; un tempo per la guerra e un tempo per la pace.

9 Che profitto trae dalla sua fatica colui che lavora?

10 Io ho visto le occupazioni che Dio dà agli uomini perché vi si affatichino.

11 Dio ha fatto ogni cosa bella al suo tempo: egli ha perfino messo nei loro cuori il pensiero dell'eternità, sebbene l'uomo non possa comprendere dal principio alla fine l'opera che Dio ha fatta.

12 Io ho riconosciuto che non c'è nulla di meglio per loro del rallegrarsi e del procurarsi del benessere durante la loro vita,

13 ma che se uno mangia, beve e gode del benessere in mezzo a tutto il suo lavoro, è un dono di Dio.



Il libro dell’Ecclesiaste
viene spesso considerato
il libro della rassegnazione
nei confronti della imprevedibilità della vita,
in realtà lo scrittore di questo libro anonimo
(la parola che noi troviamo tradotta
ecclesiaste in ebraico è “qoelet” e significa “predicatore”
ed anche se l’autore si definisce figlio di Davide,
re in Gerusalemme, la sua identità è incerta)

riflette sul senso della vita,

considerando la propria esperienza.

Questo libro fa parte di una serie di testi sapienziali pedagogici
che venivano usati e tramandati
per educare le generazioni di ebrei:
nel brano che abbiamo letto si parla del tempo,
attraverso l’uso di quattordici coppie di contrari
che abbracciano buona parte dell’esistenza umana
nel suo duplice aspetto positivo e negativo.

Uno scrittore contemporaneo ha scritto:

Il tempo è troppo lento per coloro che aspettano,

troppo veloce per quanti hanno paura,

troppo lungo per coloro che sognano,

troppo breve per chi gioisce
.


In effetti il tempo scandisce i nostri giorni, in maniera inesorabile.

Spero vi piaccia....

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Ciao Seba
mi piace,mi piace molto quanto scritto..."un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi dagli abbracci..."
Vorrei trovare piu' tempo per gli altri....un grande abbraccio per te..Ale

Anonimo ha detto...

Mi piace molto.... e mi incuriosisce vedere come la stessa azione fatta nel tempo giusto produca effetti di cosi' grande valore e fatta anche solo un po' piu' in la' perda cosi' tanta forza e senso... e anche io qualche volta ho mancato il tempo giusto... e mi consolo pensando che comunque in molti casi "non e' mai troppo tardi"!!! ciao Ale, ciao Seba
Baci, dosi

Il video di presentazione di "Io, societa' a responsabilita' illimitata"

Un Video che vale : Last lecture di randy Pausch

- "Ogni ostacolo, ogni muro di mattoni, è lì per un motivo preciso. Non è lì per escluderci da qualcosa, ma per offrirci la possibilità di dimostrare in che misura ci teniamo. I muri di mattoni sono lì per fermare le persone che non hanno abbastanza voglia di superarlo. Sono lì per fermare gli altri".